IDONEI
Idoneo: “Il danno morale è una componente del danno biologico”.
Cassazione: “Trova definitiva conferma normativa, come già da tempo affermato da questa Corte, il principio della autonomia del danno morale rispetto al danno biologico, atteso che il sintagma “danno morale” 1) non è suscettibile di accertamento medico-legale; 2) si sostanzia nella rappresentazione di uno stato d’animo di sofferenza interiore, che prescinde del tutto (pur potendole influenzare) dalle vicende dinamico-relazionali della vita del danneggiato” (Cass. 25164/2020).
Idoneo: “Un orientamento ha negato la persistente validità delle tabelle milanesi, sul presupposto dell’impossibilità di procedere ad una liquidazione ex ante e in astratto delle sofferenze interiori della persona”.
Cassazione: “Nel procedere alla liquidazione del danno alla salute, il giudice di merito dovrà: 1) accertare l’esistenza, nel singolo caso di specie, di un eventuale concorso del danno dinamico-relazionale e del danno morale; 2) in caso di positivo accertamento dell’esistenza (anche) di quest’ultimo, determinare il quantum risarcitorio applicando integralmente le tabelle di Milano” (Cass. 25164/2020).
Idoneo: “Il Codice delle assicurazioni private, sebbene norma di settore, si ritiene applicabile in via generale”.
Cassazione: “I criteri di liquidazione del danno biologico previsti dall’art. 139 cod. ass., per il caso di danni derivanti da sinistri stradali, costituiscono oggetto di una previsione eccezionale, come tale insuscettibile di applicazione analogica nel caso di danni non derivanti da sinistri stradali” (Cass. 4509/2022).
I concorsi, a volte, sono aleatori come i contratti di gioco e scommessa.
E come tutte le cose aleatorie, l’unico modo per affrontarli è un cocktail. Qualche volta di alcol, più spesso di ostinato impegno e spensierato fatalismo.
Senza sentirsi in missione per conto di Dio.